Le scuole per il popolo
Per il prete comasco Castellino da Castello combattere l’ignoranza della gioventù povera era al centro delle iniziative.
Castellino da Castello è nato nella diocesi di Como nel 1480.
Venne ordinato sacerdote e fu cappellano nella chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, a Milano.
Per convincere i ragazzi ad andare in chiesa gli offrivano delle mele.
Occorre ricordare che le preghiere erano in latino.
Castellino ha fondato la compagnia delle servi e de puttini (i bambini) nel 1546.
Fondata per provvedere all’ istruzione dei bambini e delle bambine povere di Milano.
La formazione cristiana era associata all’apprendimento della lettura e della scrittura.
La scuola era formata dal priore che dirigeva la scuola e insegnava la dottrina cristiana, a leggere e a scrivere .
Il silenziere doveva mantenere il silenzio con la bacchetta
Il portinaro apriva e chiudeva la scuola.
Il cancelliere temeva in ordine le carte
I pescatori avevano il compito di andare per strada e convincere i genitori a mandare i figli a scuola
I visitatori andavano a controllare che tutto funzionasse a scuola
Ai ragazzi si insegnava a leggere, scrivere, le preghiere e le buona maniere.
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